Ad abbagliare
non è il bianco dei campi d’inverno
ma le ossa sfarinate tra le fosse
se guardi
le vedi
se taci
senti vibrarne il nerbo
a sferzare
di Dolore ancora stupito
.
Il mio nervo alla paralisi
ho nausea
questa sigaretta dopo i forni
è un capogiro che mi fa sedere
Ma non voglio scappare da qui
dove il vero diventa Vero
e la domanda è se in ognuno
possa germinare un seme mostro
se bastino i ‘Giusti’
a meritare all’uomo l’esistenza